La città di Bari torna ad ospitare il Congresso Nazionale SIMFER giunto alla 44ma edizione dal 23 al 26 ottobre 2016 presso l’Hotel Nicolaus, dopo 37 anni dall’11mo Congresso organizzato dal Prof. Gianfranco Megna, illustre maestro e fondatore della Scuola Universitaria Pugliese di Medicina Fisica e Riabilitativa, Past-President della S.I.M.F.E.R. e Presidente Onorario di questo evento. Sono consapevole e orgoglioso della grande responsabilità che la Nostra Società Scientifica mi ha affidato confidando sulla presenza di un folto numero di colleghi.
Il Congresso Nazionale si prefigge l’obiettivo di sviluppare e analizzare alcune problematiche legate alle persone con disabilità di varia natura fornendo ai partecipanti utili approfondimenti inerenti i recenti progressi che la Medicina Fisica e Riabilitativa ha conseguito in questo ultimo periodo caratterizzato da una grave crisi economica che impone il ridimensionamento delle risorse da destinare al welfare.
Se da una parte viene richiesta l’appropriatezza di tutte le prestazioni, compresi i ricoveri e le prescrizioni degli ausili dall’altra é auspicabile che venga sempre prevista la presa in carico della persona disabile. Per tale motivo abbiamo voluto approfondire tre topic ben distinti:
- la gestione del dolore nelle disabilità (con riferimento ai molteplici aspetti del problema: dagli aspetti biologici a quelli psicosociali, dagli approcci farmacologici ai mezzi fisici, alle nuove frontiere della ricerca clinica);
- la presa in carico riabilitativa dall’ospedale al territorio (la formulazione del progetto riabilitativo partendo dall’individuazione delle differenti problematiche esplorate con l’aiuto della ICF, le importanti comorbilità e complicanze come ad esempio quelle cutanee, psicopatologiche, infettive etc., gli aspetti organizzativi in cui saranno ben delineati i vari percorsi – tempi fasi e setting-);
- le tecnologie innovative (come ad esempio lo sviluppo di nuovi strumenti di indagine neurofisiologica, analisi del movimento e delle funzioni cognitive, l’uso di apparecchiature robotiche , biomeccaniche, informatiche ed infine le proposte innovative di ausili ed ortesi che permettono di trovare appropriate compensazioni nel caso di menomazioni funzionali non emendabili ecc.) e metodiche a confronto (le proposte di aggiornamento delle tecniche rieducative classiche e quelle di recente applicazione alla luce della EBM).
Siamo senz’altro convinti e fiduciosi che la cornice della nostra città e della Regione, l’ospitalità della nostra gente e gli argomenti trattati possano riscuotere l’interesse di tutti compresi gli specialisti in formazione ai quali é dedicata un’intera sessione.
Quale auspicio si è scelta per la brochure il quadro del Beato Angelico che raffigura uno dei miracoli di San Nicola , protettore della città di Bari, degli “stranieri e visitatori”, sperando di poter contare sulla Sua protezione!